Cambiamo l’aria a Venezia

Cambiamo l’aria a Venezia

Gli studenti dell’Istituto Algarotti presentano proposte alla città per la mitigazione del problema, ampio e complesso, della qualità dell'aria in città

 

 “a respirare l'aria tranquilla”, con questo incoraggiamento rientravano a Venezia gli esuli detenuti all’estero ai tempi della Serenissima Repubblica. Sembra che quel momento non sia ancora arrivato nemmeno ai nostri giorni perché l’aria di Venezia è spesso irrespirabile.

L’attenzione allo stato dell’atmosfera è crescente in maniera esponenziale tra i cittadini e, in particolare, per le giovani generazioni. L’inquinamento dell’aria, con o senza presenza di odore, risulta il motivo prevalente delle segnalazioni inviate alle agenzie per la protezione dell’ambiente. La consapevolezza delle criticità e dell’urgenza di trovare soluzioni passa attraverso la conoscenza della materia e il calcolo della sua entità.

La prof.ssa Concetta Franco (Dirigente Scolastico dell’ITT “Francesco Algarotti” di Venezia) ha sostenuto il progetto di un percorso educativo in grado di coinvolgere gli studenti nella conoscenza delle diverse dimensioni dell’inquinamento atmosferico, al fine di trovare soluzioni attive e promuovere la consapevolezza sul problema della qualità dell'aria. Il progetto formativo rientra nell’ambito del programma PREPAIR (LIFE 15 IPE IT 013) del programma LIFE 2014-2020 dell’Unione Europea. PREPAIR riconosce il valore dell'istruzione come una strategia duratura per garantire la sostenibilità e un'attuazione di base a tutte le azioni previste dal piano regionale. All’attuazione del programma, patrocinato dalla Regione Veneto, collaboreranno i tecnici ARPAV e i docenti della Fondazione Lombardia per l’Ambiente.

D’ora in avanti, la rete permanente di comitati “FORUM DELL’ARIA” e il “Co.C.I.T.”, attiveranno un laboratorio formativo ed esperienziale per gli studenti dell’Istituto F. Algarotti.  Le attività “smart” sono indirizzate alla conoscenza della questione ambientale dell’inquinamento atmosferico. È un progetto interattivo: gli studenti riceveranno informazioni, conosceranno le proposte per affrontare le problematiche ambientali e con la pratica della installazione della centralina per il monitoraggio della qualità dell’aria, divertendosi, impareranno. Lo stato di “salute” dell’aria rappresenta e definisce, con parametri calcolabili, la dimensione effettiva di un’emergenza ambientale tra le più negative per il benessere dei cittadini. Il programma del laboratorio prevede due diversi sistemi di comunicazione con gli studenti: l’insegnamento formale e l’apprendimento pratico. L'insegnamento formale corrisponde alla classica lezione frontale somministrata con presentazioni e sulla base dell’esperienza del team dei proponenti del progetto bibliografiche basata sulle recenti conoscenze. Le presentazioni si ispirano ad un modello coinvolgente per insegnanti e studenti.

La pratica prevede la messa in funzione di una centralina di monitoraggio del PM contenuto nell’aria. I tecnici delle associazioni che già hanno applicato e tengono sotto costante controllo la qualità dell’aria, guideranno le fasi di installazione di una centralina costituita da: il sensore, la scheda di programmazione, i collegamenti tra sensore e processore e la lettura dei dati attraverso il monitor, la messa in rete della centralina.

I docenti e gli alunni della scuola saranno soggetti attivi e coinvolti nella sensibilizzazione culturale delle tematiche legate agli stili di vita che impattano sull’inquinamento ambientale.

Puoi vedere l’andamento del particolato atmosferico a Venezia attraverso il sito del Forum dell’aria, http://www.forumdellaria.it e su http://www.cheariatira.it/centraline/venezia-provincia/venezia/centralina-monitoraggio-qualita-aria-itt-algarotti-palazzo-savorgnan-cannaregio/