Il PRRR del Veneto
Dalla Regione Veneto esce un PRRR. Il Piano Regionale per la Ripresa e la Resilienza assomiglia ad un quadro economico per inceneritori, asfalto e piste da sci. Buona parte dei fondi verranno attuati della Direzione Infrastrutture e Trasporti con 10632 mln di euro (circa il 40% del totale) lasciando quasi a secco le aree tematiche del sociale, della cultura e della salute. Per ora, nel PRRR Veneto, non sembra aver sortito effetti la nuova bozza del Recovery Plan che dispone maggiori risorse per la prevenzione e la promozione della salute, il miglioramento standard delle residenze sanitarie per pazienti disabili e non autosufficienti e la rete dei centri territoriali per il contrasto alla povertà sanitaria.
Purtroppo, è facile immaginare che il taglio nazionale di 5 miliardi di euro alla rivoluzione verde, nella nostra regione, non tarderà ad incidere su: decarbonizzazione dei trasporti, piani urbani per il miglioramento della qualità dell’aria, contrasto all’inquinamento dei suoli e delle acque, riconversione ecosostenibile della produzione.
Nel PRRR del Veneto sembra persa quella visione iniziale del Next Generation EU per il Green Deal, per la trasformazione digitale (industriale e per ogni altro aspetto della vita sociale, dalla mobilità all'istruzione o la salute) e per la riduzione delle disuguaglianze e resta quell’arida tabella di macro progetti con cui si apre il Piano per la Ripresa e la Resilienza del Veneto:
- Crescita e valorizzazione del capitale umano: 560 mln di €
- Energia sostenibile: 330 mln di €
- Inclusione sociale: 1970 mln di €
- Infrastrutture per la competitività: 6100 mln di €
- Infrastrutture per l'attrattività turistica e culturale: 415 mln di €
- Innovazione: 2254 mln di €
- Mitigazione del rischio idrogeologico: 2806 mln di €
- Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026: 639 mln di €
- Rafforzamento, innovazione e digitalizzazione delle istituzioni pubbliche: 206 mln di €
- Recupero e risanamento ambientale: 561 mln di €
- Resilienza sanitaria: 2910 mln di €
- Gestione risorse idriche: 1093 mln di €
- Conversione eco-sostenibile del sistema della mobilità: 5140 mln di €
Importo finanziario totale: 24984 mln di € - Totale progetti: 155
I risultati di un piano così impegnativo dipendono anche dagli attori sociali: le associazioni di categoria, le organizzazioni e tutti i cittadini in generale. Sistemi di valutazione dello stato di avanzamento e delle ricadute del piano ne comporterebbe la revisione e nuove strategie condivise.